venerdì 11 aprile 2014

Sindaco di Codigoro e Europarlamentare assieme: cariche istituzionali doppie e part-time

fonte: http://lanuovaferrara.gelocal.it/cronaca/2014/04/10/news/la-socialista-rita-cinti-luciani-candidata-alle-europee-1.9020573

In Italia siam fatti così: ci piace fare tante cose insieme e vedere pochi che fanno per tutti.
Leggere l'articolo de la Nuova Ferrara mi ha confermato che i partiti permettono ai propri eletti di essere dei tuttofare. Già, con un pizzico di paternalismo, i politici di lungo corso sanno loro qual è il bene del popolo. Decidono loro se val la pena abbandonare un Comune nel mezzo della peggiore crisi degli ultimi tempi. Tanto della volontà popolare non val la pena curarsi, perché fare il Sindaco e l'Europarlamentare insieme che vuoi che sia? Un gioco da ragazzi no?

Mi spiace per i 3733 codigoresi che nel maggio 2011 hanno deciso di delegare un candidato Sindaco per cinque anni e invece dopo 3 anni di mandato questa scelta popolare viene messa tra parentesi, per prendere il treno che corre verso Bruxelles, senza probabilmente ridare la possibilità ai cittadini di eleggere un nuovo Sindaco, perché nel centro-sinistra siamo abituati a Sindaci con doppi incarichi.

Mi spiace anche per gli elettori del PD, poiché anch'essi dovranno accettare nuovamente la logica spartitori dei partiti (scusate la cacofonia): "Rita Cinti Luciani, sindaco di Codigoro, socialista (fa parte della segreteria nazionale del Psi) è candidata alle elezioni europee nelle liste del Pd. In base all’accordo nazionale tra Pd e Psi per le europee i socialisti hanno deciso di candidare Rita Cinti Luciani nella circoscrizione Nord Est."
Tutto ciò accade perché nei partiti i posti nelle liste si trattano come fossero merce, basta notare il gergo utilizzato nell'articolo: "Cinti Luciani sottolinea anche l’importanza dell’accordo elettorale tra Pd e Psi", quindi come sempre decidono le segreterie che sistemano le liste e le gerarchie dei candidati secondo una logica di mercato e solo fra i loro vertici senza interrogare tutti gli iscritti.

Mi spiace infine per la democrazia, perché avere un Sindaco-Europarlamentare rischia di non rappresentare né il voto delle amministrative (vedi sopra) né quello delle europee, perché ognuno dovrebbe svolgere il mandato elettorale che gli è stato conferito dai cittadini e non usarlo come trampolino di lancio per la propria carriera o come paracadute se la legislatura va male.

Ringrazio infine il MoVimento 5 Stelle e tutti i suoi eletti, che svolgeranno a pieno il loro ruolo e non potranno mai candidarsi ad altre elezioni prima di aver concluso il proprio mandato elettorale. Se questa regola fosse applicata anche ai partiti, in primis ci sarebbe un ricambio della classe dirigente (promessa da sempre sventolata e mai realizzata), poiché non accadrebbe che una persona impegni due incarichi politici, ma ci sarebbero due persone a ricoprirli. Inoltre, si andrebbe verso un superamento della gestione mercantilistica del consenso, ovvero di trattare i voti come se fossero merce da spartire o valuta pregiata da far valere a proprio vantaggio nelle trattative spartitorie delle segreterie regionali e nazionali. Infine, se questa regola ci fosse, si darebbe subito ai cittadini la possibilità di voltare pagina rispetto a chi, di fatto, non manterrà fede pienamente al mandato elettorale che ha ricevuto.

Concludendo, ricordiamo che ancora è tutto al condizionale, perché tutto dipende dai voti che i cittadini del Nord-Est esprimeranno. Tuttavia, se il nostro Sindaco verrà eletta a Bruxelles, Le chiedo fin da ora di ridare la possibilità agli elettori di decidere che Sindaco a tempo pieno vogliono avere, perché di quelli part-time in periodo di crisi nazionale, i codigoresi non sanno che farsene.

1 commenti:

Anonimo ha detto...

AHAAAHHHHAAAHHHH!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

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